Di che cosa si è parlato nei primi giorni del Sinodo?
@pirriddino Quali sono stati i primi temi discussi nei primi giorni di Sinodo? #frammentidisinodo #missionaridigitali #sinodo2023 #sinodo #chiesa #perte ♬ suono originale - Dino Pirri
Dal 4 al 7 ottobre si è discusso di quali siano i segni caratteristici di una Chiesa sinodale, cioè di una Chiesa, che è formata da tutti i battezzati e cammina insieme, anche quando si tratta di prendere decisioni importanti.
Quali sono i segni caratteristici di una Chiesa, che vuole rinnovarsi, secondo questo stile e questa consapevolezza evangelica, come un popolo di battezzati, anche nelle sue istituzioni, strutture e procedure?
La Chiesa deve essere capace di ascoltare la voce dello Spirito Santo che si esprime innanzitutto attraverso la Parola, gli eventi della storia e le relazioni tra le persone e le comunità.
La Chiesa deve essere umile, nel chiedere perdono sinceramente per gli scandali e riconoscendo di avere molto da imparare.
La Chiesa deve essere luogo di incontro e di dialogo con le altre confessioni cristiane, con le altre religioni, ma anche con le culture e le società che abita. Luogo di incontro e di dialogo anche nelle tante differenze che l’attraversano, promuovendo il passaggio dall’”io” al “noi”.
La Chiesa deve essere aperta, accogliente e pronta ad abbracciare tutti, affrontando onestamente e senza paura la comprensione più profonda tra amore e verità, sull’esempio di Gesù.
La Chiesa deve essere capace di gestire le tensioni senza esserne schiacciata, fuggendo l’ipocrisia del “va tutto bene” e l’idolatria del “deve essere per forza così”. In un continuo atteggiamento di conversione.
La Chiesa deve stare in contatto con la sana inquietudine dell’incompiutezza, con la consapevolezza che ci sono ancora molte cose di cui non siamo in grado di portare il peso.
Tutte queste domande non devono rimanere un fardello personale di chi occupa determinati ruoli, ma un compito dell’intera comunità, che soprattutto si trova e si riconosce nell’eucaristia.
Queste domande sono per tutti. Nell’estate 2022, sono state condivise anche nel mondo “digitale”. Chissà se hai avuto modo di partecipare anche tu?
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